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lunedì 21 febbraio 2011

dopo 5 anni di promesse... Polistena si chiede, ma la piscina???

oggi vorrei parlare di una vecchia promessa del sindaco fatta 5 anni fà al popolo polistenese,prima di essere eletto assessore provinciale aveva promesso la piscina comunale a polistena?circa 2 anni fà a polistena usciva un manifesto del sindaco con titolo "ECCO LA PISCINA"forza polistena si chiede ma dov'è sta piscina? forse usa la stessa tecnica dello zio nel quale diceva presto porterò il mare a polistena(ahhah)

giovedì 10 febbraio 2011

Pisano: "E' questo il sindaco che volete?"

Cari cittadini,
dobbiamo,purtroppo , constatare amaramente che la campagna di odio e denigrazione, con offese gratuite e spregevoli strumentalizzazioni,iniziata dai comunisti italiani già nel corso della passata consiliatura, continuata e accentuata durante la campagna elettorale comunale, è oggi al suo culmine negativo contro chiunque da loro considerato “nemico”.
Vincere le elezioni,conquistare il potere non è bastato a placare la loro furia selvaggia.
Oggi, con le condizioni politico –amministrative mutate,invece di cimentarsi in una gestione corretta e oculata,sono tutti spasmodicamente protesi, Sindaco in testa,a consolidare il potere, utilizzando per questo tutti i mezzi( leciti e non ).
Non è comprensibile, ne tollerabile che chi, ossessionato dal volere consolidare il proprio potere politico e, nella incapacità di gestire la “cosa pubblica” ad esclusivo interesse della comunità,vedendo crollare il castello di sabbia, scemare il consenso politico, basato sull’inganno e sulla denigrazione personale, reagisca, come fa il Sindaco, scompostamente e in modo riprovevole.
Non è giustificabile il tentativo di coprire le malefatte sovvertendo la verità e ingannando il popolo.
E’ consentito in questa città, ai cittadini e a coloro che sono titolati, perché eletti, di una funzione politico-istituzionale, svolgere liberamente tale ruolo?
La nostra azione politica e sono certo, per questo, di poter parlare anche per conto degli altri consiglieri di minoranza,è tutta protesa sul piano politico-etico e morale a tutela e difesa degli interessi collettivi.
Abbiamo cercato di svolgere tale funzione con umiltà, senso civico e responsabilità, ma sin dal primo giorno siamo stati aggrediti dalle “bande armate” sostenitrici del nuovo regime.
E’ vero ! Un cambiamento è avvenuto con questa maggioranza: l’affossamento della democrazia e della convivenza civile.
Ai nostri tentativi di evidenziare errori, denunciare storture e ingiustizie, perpetrate dall’Amministrazione comunale, il Sindaco e i suoi compagni di cordata, paragonabili ai farisei inneggianti Barabba , reagiscono scompostamente e in modo sconcertante, attraverso una serie di manifesti e volantini ( sfornati in quantità considerevole dato che a pagarli sono i cittadini), con i quali in modo improvvido, sperando di carpire la buona fede della gente, tentano di ribaltare le proprie responsabilità gestionali, le nefandezze politiche e gli interessi in campo impossibile da nascondere all’evidenza di tutti.
Quale interesse, infatti, nasconde l’accanimento nella difesa-tutela dalla cooperativa Mimosa?
Quale motivo ha il Comune di ricorrere al Consiglio di Stato ,se non la tutela di interessi particolari, nominando ,in qualità di legale aggiunto, anche il Segretario provinciale del P.d.C.I.?
Chi ha assistito e assiste nel curare,burocraticamente , gli interessi della stessa cooperativa?
Fa ridere i polli il tentativo del Sindaco che, colto con le mani nel sacco dal T.A.R.,sfoga tutto il suo livore contro chi denuncia le numerose storture di una sciagurata gestione amministrativa.
In ogni caso su tutta questa vicenda sarà la Magistratura che provvederà ad accertare fatti,
responsabilità e implicazioni anche di ordine penale a seguito dell’ esposto-denuncia già presentato.
Ha dell’incredibile l’affermazione del Sindaco, spudoratamente falsa, relativa ai finanziamenti per la costruzione del campanile della chiesa dell’Immacolata.
Anche le pietre sanno di chi è il merito nel recepire i finanziamenti per costruire il campanile.
L’ignorante, ignora che il primo finanziamento regionale, di Trentamila ( 30.000,00) euro per le opere fondali,per mia cura è stato assegnato al Parroco che, con affido diretto all’impresa Gerace Francesco,ha provveduto all’avvio dei dei lavori.
IL successivo finanziamento di duecentodiecimila ( 210.000,00) euro, bastevole al completamento dei lavori, è stato dallo scrivente inserito nella proposta di piano , in base alla L.R.n°13 del 14.04.2004, approvato dal C.R. ed elargito, questa volta, attraverso il Comune, con atti esecutivi espletati durante la gestione della G.M. guidata dal Professore Giovanni Laruffa , con avvio dei lavori , affidati alla ditta Pileio Giuseppe, avvenuta il 28 Novembre 2006.
BUGIARDO E MENTITORE CHI MIRA A SOVVERTIRE LA VERITA’.
E’un fenomeno di cleptomania politica l’appropriazione indebita di meriti impropri.
E’ un vizio di famiglia evidentemente, perché tempo fa,anche il compagno-zio ha tentato platealmente, in modo ridicolo e banale,di attribuirsi la paternità del “Decreto Reggio”salvo essere smentito e sbugiardato tempestivamente e perentoriamente da chi , all’epoca, era impegnato a sostenere il varo del Decreto, mentre, al contrario, il Tripodi e i suoi compagni di partito si opponevano facendo le barricate a Reggio C,,
Il disegno politico del Sindaco è ormai scoperto,L’esasperante vuota esaltazione di se stesso non impressiona più alcuno.Vittima del proprio narcisismo politico, addestrato alla scuola comunista-staliniana,
mette in atto, come strumenti di “lotta politica”:
-la demonizzazione e denigrazione dell’”avversario”;
-mai dire la verità se non è conveniente;
-non consentire ad alcuno di differenziarsi,essere obiettivo, pensare libero;
-suggestionare la gente, martellandola con ossessionante, faziosa e ingannevole propaganda;
-mai dare al Popolo il tempo e la possibilità di pensare; gli “altri”, i suoi compagni, devono solo “credere-obbedire-combattere” contro “i nemici”.Questo è il modus-operandi del sindaco.
E’ un tentativo misero di esorcizzare la democrazia, annullare il pluralismo politico, fondamento della libertà.
E’ QUESTO IL SINDACO CHE VOLEVATE?
Dopo avere aggredito, ossessionato e calunniato i precedenti Amministratori in merito alle indennità percepite, oggi, stranamente, omette di rendere pubbliche le proprie, lamentandosi, anzi, del “misero stipendio percepito”, nel dire ciò Lui,comunista, paladino dei deboli , pensa certamente ai disoccupati,ai senza reddito, agli indigenti, ai precari e a quanti, anche nello stesso Comune (LSU-LPU) lavorano per qualche centinaio di euro. VERGOGNA!
La misura è colma.
Il limite della tollerabilità umana e politica è stato abbondantemente superato.
La delirante strategia politica del Sindaco Tripodi è stata clamorosamente scoperta.
Questo causa la sua furiosa, scomposta e sconcertante reazione che, con linguaggio scurrile, insulso e cafonesco, aggredisce costantemente tutti e tutto: partiti, esponenti politici, operatori economici, associazioni, professionisti e singoli cittadini, con azioni coercitive, ostracismo selvaggio,ingiustizie palesi, perché rei di non essere proni alla sua maestà.
Nel tentativo ingannevole di coprire le storture,le nefandezze e l’inconcludenza della sua gestione,pensa di mettere in cattiva luce agli occhi della gente i suoi avversari, inventandosi in modo delirante, fantomatici interessi (degli altri) con spudorate menzogne, allusioni perverse e calunniose insinuazioni,credendo così di poter confondere i cittadini e allontanare dall’immaginario collettivo il sospetto sui suoi reali e veri interessi?
Pensa davvero che i cittadini, avendolo votato, possano dar credito a tutte le sue fandonie e falsità?
E’ impressionante dover constatare come Egli abbia potuto assorbire in così giovane età tutti gli elementi negativi e punti cardine metodologici dei regimi dittatoriali.
Provo ribrezzo nel pensare che un giovane, elevato a una carica istituzionale così importante, possa scadere a tali livelli.
Caro Sindaco, faccia ammenda dei suoi errori. Sappia che l’umiltà è la forza dell’essere.Se capirà ciò sarà bene per il popolo che, sono convinto, potrà essere clemente.



per il Gruppo Consiliare “Polistena per la Libertà”
Il CapoGruppo
ENZO PISANO

mercoledì 9 febbraio 2011

A Polistena non ci sono parcheggi...Perchè......

vorrei segnalare al capo dei vigili urbani di polistena e alla giunta comunale di
trovare una soluzione con poste italiane in quanto lasciano i mezzi durante giorni festivi e ore serali durante la settimana (ufficio postale chiuso) nella via dove ci sono commercianti che lavorano, quindi questi mezzi occupano dei parcheggi che posson...o essere utilizzati per recarsi nelle attività commerciali vicine..... spero che questo messaggio arrivi alle autorità competenti.

La nuova satira di Forza Polistena



pochi giorni fà era ospite a polistena il circo togni

Ultim'ora
Il Signor Togni invita il Sindaco e la sua Giunta al suo spettacolo circense.
Il Sindaco rifiuta e dice: "Chi vuole venire a vederci, venga al Comune!!!"
...
ps. non ve la prendete si chiama satira politica

martedì 8 febbraio 2011

sondaggio: più di 100 voti in un solo giorno

Più di 100 voti in un solo giorno nel sondaggio aperto lunedi 7 febbraio

grazie polistena continuate a votare!!!!!!

lunedì 7 febbraio 2011

CANCELLATO PER LA QUARTA VOLTA...

FORZA POLISTENA QUATTRO è stato per la quarta volta segnalato e disabilitato non mi arrendo cara maggioranza